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UPS - Gruppi di continuità statici e rotanti

Tipologie e principio di funzionamento, criteri di scelta, dimensionamento dei circuiti e protezione

AUTORI
Cocco Francesco

PUBBLICATO NEL
2003
PAGINE
136
TABELLE
12
FIGURE
80
FORMATO
17x24
COPERTINA
Leggera
ISBN
88-7933-261-9

La qualità di una fornitura elettrica si caratterizza per la sua disponibilità, che non può mai essere totale, e per la costanza dei parametri elettrici; la continuità di funzionamento delle apparecchiature è d’altronde un’esigenza sempre maggiormente sentita.
Prescrizioni normative e legislative impongono la continuità di funzionamento di alcune apparecchiature, ai fini della sicurezza delle persone, ma è indubbio che la mancata continuità di funzionamento, ad. esempio, di apparecchiature informatiche o di alcuni cicli di produzione industriale, può comportare perdite economiche ingenti. In questo secondo caso si parla di alimentazione di continuità per motivi diversi dalla sicurezza delle persone.
Uno dei compiti del progettista è quello di saper scegliere tipi e configurazioni appropriate dei gruppi di continuità in funzione delle variabili impiantistiche esistenti, saper definire, ai fini dell’affidabilità, lo schema migliore dell’impianto e dimensionare opportunamente, eventualmente rendendole ridondanti, le condutture, le apparecchiature di protezione, le sorgenti di alimentazione e gli apparecchi utilizzatori onde accrescere, quando questa condizione risulti necessaria, l’affidabilità complessiva del sistema.
Il progettista deve inoltre farsi carico delle problematiche impiantistiche connesse alla inserzione dei gruppi stessi nell’impianto cercando di minimizzare i problemi che la presenza dei gruppi di continuità possono comportare alle altre apparecchiature.
Scopo di questo volume è appunto quello di esaminare la panoramica dei gruppi di continuità, di coglierne gli aspetti significativi dal punto di vista prestazionale, individuare gli inconvenienti che si originano in rete per la loro presenza, definire i criteri di scelta, le modalità di dimensionamento delle condutture e delle protezioni, gli schemi di inserzione, l’affidabilità, la connettività ecc. Per rendere più facilmente fruibile il testo, viene riportato in chiusura un esempio di dimensionamento di impianti con UPS.
Il testo si rivolge a progettisti, installatori e committenti, ma può essere utile anche ai costruttori dei gruppi di continuità in quanto cerca di mettere in risalto, le difficoltà impiantistiche che si incontrano nella loro scelta ed applicazione.

INDICE Indice

DESTINATARI
Installatore, Prescrittore, Progettista, Ufficio tecnico, Ingegnere

© 2003 UTET S.p.A. Divisione Periodici Scientifici

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